L’attentato di oggi ad Istanbul ha messo in forte discussione il ritiro che gli azzurri dovevano svolgere a Belek vicino ad Antalya. La tensione che regna in Turchia e l’elevato rischio attentati stanno portando la Società azzurra ad un’attenta riflessione, anche perché pare che una parte dei giocatori non sia contenta della sede non sentendosi tranquilli e sereni. La scelta della località turca, tra l’altro, appare poco comprensibile anche sotto l’aspetto climatico con temperature e rischio pioggia identiche a quelle che si avranno a Napoli. Se proprio si vuole andare a svolgere un ritiro durante la sosta per tenere compatto e concentrato il gruppo sarebbe il caso di individuare una sede climaticamente più mite ma soprattutto sicura altrimenti lavorare con la tensione e senza tranquillità sarebbe solamente controproducente.
