Un Napoli tutto cuore porta a casa una vittoria che alla vigilia nemmeno il più ottimista dei tifosi avrebbe pronosticato. L’infortunio di Ospina, nel riscaldamento, sembrava la conferma dell’accanimento della mala sorte su una squadra già falcidiati da infortuni ed indisponibilità, ed invece, il calcio ha dimostrato che non c’è mai niente di scontato. Una squadra con il coltello tra i denti che ha saputo soffrire ed ha visto alcuni giocatori riscattarsi ed altri confermare di non essere ne in grado ne all’altezza di scendere in campo. L’abbraccio della squadra a Gattuso al fischio finale fa sembrare che i giocatori siano tutti con il Mister anche se poi in molti si vanno a lamentare dei metodi del tecnico. Risultato ottimo ma non altrettanto il gioco con gli azzurri costretti a subire per quasi tutta la gara la pressione dei bianconeri. Un Napoli che, però, potrebbe ampiamente dire la sua in un torneo nel quale, a parte i rossoneri, tutte sembra avere alti e bassi. Sei giorni per ricaricare le pile in vista della doppia sfida al Granada, con l’Atalanta in mezzo, che vale l’accesso agli ottavi di Europa League.
