Una squadra costruita male e gestita peggio. Sul banco degli imputati Giuntoli e Gattuso: il primo incapace di trovare quelle pedine che servivano, vedi esterno sinistro e centrocampisti affidabili e di ruolo, incapace di mettere a disposizione di Gattuso giocatori non distratti dall’essere in scadenza di contratti, colpevole di aver preso calciatori come Petagna non adatti ad un palcoscenico come la serie A, incapace di strutturare lo staff sanitario che paga pesantemente la perdita del dott. De Nicola ed incapace di dare serenità in seno alle varie componenti societarie. Gattuso, invece, ha gestito male la squadra portandola, praticamente, all’esaurimento fisico e psicologico, con giocatori fuori ruolo e confusi, con un modulo sbagliato e per avere fatto spesso la scelta sbagliata nella scelta dei singoli. La sensazione è che in questa società in tutti i comparti ci sia un tutti contro tutti. Sfuma così il secondo obiettivo stagionale dopo la sconfitta in Supercoppa, il quarto posto sembra allontanarsi sempre di più e la sensazione è che questa stagione rischia di trasformarsi in un calvario. Fossi in De Laurentiis non perderei tempo e procederei rapidamente al tanto lavoro che lo attende mettendo mano a tutti i comparti societari che fanno acqua da tutte le parti. Individuare subito un direttore sportivo capace di ricostruire una squadra che, nonostante i tanti soldi spesi male sul mercato, necessita di un robusto restyling e trovare professionisti affidabili da inserire in tutti i settori societari.