Dopo la Supercoppa, la Coppa Italia e l’Europa League, in meno di un mese il Napoli fallisce tre dei quattro obiettivi stagionali. A Gattuso ed i suoi resta ora soltanto un obiettivo, quello di centrare la qualificazione alla prossima Champions ma per quello che sta esprimendo la squadra l’impresa, al momento, appare piuttosto improbabile. Una squadra apparsa slegata, confusionaria e senza idee con un’organizzazione difensiva imbarazzante anche se ha mostrato tanta voglia di rimettersi in carreggiata sia pure in maniera confusionaria. Inutile negare che sul banco degli imputati ci deve andare Gattuso, principale responsabile di questa situazione deficitaria. La pessima gestione dell’organico che ha portato una parte della squadra ad essere cotta fisicamente cadendo in inevitabili infortuni, ed un’altra parte della squadra, dimenticata, gettata nella mischia senza minuti nelle gambe. Al di là della gestione della rosa più di un dubbio solleva un’organizzazione di gioco apparsa inesistente sia in fase offensiva che difensiva con giocatori impiegati spesso fuori ruolo. Errori in serie è sempre uguali che dovrebbero far riflettere la Società e cercare di salvare il salvabile.