Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha commentato la vittoria del match di questo pomeriggio contro il Torino in conferenza stampa:
Si gettano le basi per il prossimo anno? “I calciatori hanno fatto le cose seriamente tutto l’anno, anche quando abbiamo incontrato momenti difficili. Bisogna rispettare il nostro lavoro e quelli che sono venuti qui oggi, il messaggio è chiaro, loro ci vogliono bene e il Napoli deve fare sempre delle belle partite. Non lo so, quello che conta è il podio, solitamente sono le prime tre che prendono le medaglie e bisogna provare a salire sul podio”.
Meglio oggi che contro il Sassuolo? “Questa è una partita più difficile, rimasta in bilico per tutto il secondo tempo. Il Sassuolo è più simile a noi, il Torino invece è molto difficile da affrontare anche perché stanno vivendo un buon momento, Ospina ha fatto due grandi parate. Nel secondo tempo abbiamo fatto più le cose nostre. Queste squadre giocano un calcio molto fisico e bisogna accettarli”.
Su Fabian Ruiz: “Parliamo di un top, poi ci può stare un periodo poco brillante ma se il giocatore sta bene, e quest’anno ha avuto problemi di pubalgia per diverso tempo non facendo vedere il reale valore, è un calciatore fenomenale. A volte si dice sempre, ma lui è veloce col pensiero e con la qualità del suo gioco. Ti rende sempre la palla con i giri contati”.
Sul primo tempo: “Loro ci sono saltati addosso forte, hanno creato duelli individuali e non siamo riusciti a far girare il pallone. Qualche volta abbiamo dovuto sbrogliare situazioni difficili in area di rigore”
Come si trovano le motivazioni adesso? “Mi è dispiaciuto delle polemiche perché non ho fatto la conferenza, pensare che non fossimo motivati per questa gara. Si perdono di vista delle cose fondamentali, i calciatori sono venuti nel giorno di riposo per preparare questa gara. I miei collaboratori stanno a contatto sempre con i calciatori, hanno lo stesso valore mio sono tutti capacissimi, sono del mio livello”.