Victor Osimhen, che doveva rappresentare la chiave di volta del mercato estivo del Napoli, si è rivelato essere, al contrario, un elemento che sta bloccando le manovre di mercato del club azzurro. Con la stagione calcistica che si avvicina e il mercato che entra nella sua fase cruciale, la situazione del centravanti nigeriano è al centro di un vero e proprio braccio di ferro tra il presidente Aurelio De Laurentiis e il Paris Saint-Germain (PSG), come evidenziato dall’edizione odierna de Il Mattino.
Nonostante i recenti segnali di riconoscenza del giocatore, come il cuore azzurro postato su Instagram per celebrare il compleanno del Napoli, il futuro di Osimhen resta incerto. La sua situazione non solo crea ansia tra i tifosi e la dirigenza, ma rischia di complicare ulteriormente la gestione del gruppo per il tecnico Antonio Conte. La somma attesa dal trasferimento di Osimhen, stimata tra i 100 e i 120 milioni di euro, non è solo cruciale per il passaggio di Romelu Lukaku al Napoli – con il belga in trattativa con il Chelsea che sembra orientato verso l’Aston Villa – ma è anche fondamentale per completare la squadra con i rinforzi richiesti da Conte.
Il PSG, guidato da Nasser Al Khelaifi, sembra sfruttare a proprio favore la pressione temporale del mercato. Convinti che il Napoli sia impaziente di concludere l’affare, i parigini sperano di ottenere un prezzo vantaggioso, simile a quanto successo con Fabian Ruiz. Al Khelaifi e il suo staff puntano a chiudere l’operazione a condizioni favorevoli, attendendo gli ultimi giorni di mercato per strappare uno sconto significativo. L’intenzione è di far scendere il prezzo del cartellino di Osimhen a una cifra compresa tra i 60 e i 70 milioni di euro, approfittando della crescente urgenza del Napoli.