Il tecnico del Napoli, Antonio Conte, si è detto soddisfatto dopo la vittoria per 1-0 contro il Torino, conquistata allo stadio Olimpico Grande Torino nella 14ª giornata di Serie A Enilive 2024/2025. Ai microfoni di DAZN, l’allenatore ha analizzato la prestazione dei suoi uomini, elogiando la solidità difensiva e l’impatto decisivo di Scott McTominay, autore della rete che ha deciso il match.
“La differenza, in gare come questa, la fanno i dettagli”, ha dichiarato Conte. “Ho cercato di gestire con attenzione i cambi e la disposizione in campo, sapendo che il Torino è una squadra difficile da affrontare, soprattutto in casa. Sono contento del risultato e della prestazione: vincere in questo stadio non è mai semplice. Devo fare i complimenti anche a loro, perché il portiere Milinkovic-Savic ha compiuto interventi straordinari”. Conte ha sottolineato la crescita della sua squadra in termini di concretezza: “Avevo chiesto ai ragazzi di essere più incisivi in area di rigore e, nonostante la bravura di Milinkovic-Savic, abbiamo creato molte occasioni. È un aspetto su cui stiamo lavorando tanto e sono soddisfatto. La solidità è una caratteristica fondamentale se vogliamo continuare a competere a questi livelli e puntare all’Europa”.
Tra i protagonisti della serata, spicca il centrocampista scozzese Scott McTominay, autore del gol decisivo. Conte ha elogiato il lavoro svolto per portarlo a Napoli: “Non avevo posto condizioni per il mercato quando ho accettato questa panchina, ma se mi chiedono di rinforzare la squadra, cerco di non sbagliare. Su McTominay siamo stati bravi: non era un titolare al Manchester United, ma conoscevo le sue qualità e sapevo che avrebbe potuto fare la differenza. Anche il direttore sportivo Manna ha fatto un grande lavoro per chiudere l’operazione. Sono contento di aver scelto bene, perché rappresenta perfettamente l’ambizione mia e del club”. Con questa vittoria, il Napoli consolida il primato in classifica, confermando il suo status di squadra da battere in questa stagione. Conte, però, mantiene i piedi per terra: “Non dobbiamo abbassare la guardia. Il campionato è lungo e ogni partita sarà una battaglia”.
