Prosegue il silenzio di De Laurentiis e della società azzurra sulla sconfitta a tavolino ed il punto di penalizzazione. Conoscendo il Presidente è difficile interpretare questo silenzio, anche e soprattutto alla luce della sentenza della Corte di appello federale che, senza troppi fronzoli, ha, tra le righe, insinuato, nemmeno velatamente, l’intento fraudolento del Napoli teso a non andare a giocare la partita. Uno schiaffo in pieno viso al quale, per il momento, la società non ha risposto così come non ha risposto agli schiaffi ricevuti ieri sera da Valeri, non certo i primi visto che il fischietto romano è stato decisivo in maniera negativa, con clamorosi errori, nel far svanire uno scudetto ed una finale di Coppa Italia, guarda caso con la Juve a beneficiare dei suoi errori. Quelli di ieri sera non sono gli unici danni subiti, in questa stagione, dalle direzione arbitrali ed è ora che il Napoli alzi la voce e chieda rispetto e tutela.