La partecipazione dell’Italia alle Olimpiadi è a rischio. Nell’esecutivo di mercoledì 27 il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) è intenzionato a votare per l’esclusione del nostro paese dai giochi di Tokyo 2021 a causa della riforma dello sport emanata dal governo Movimento 5 Stelle-Lega che ha privato il CONI della propria autonomia. Da quanto si può leggere nelle direttive del CIO, infatti, la partecipazione ai giochi olimpici è preclusa a tutti gli stati che non abbiano una propria autonomia a livello sportivo. In caso di condanna gli atleti qualificati potranno comunque gareggiare ma come indipendenti, verrebbero, dunque, privati dell’inno e della bandiera. Le conseguenze dell’esclusione dell’Italia dalle Olimpiadi di Tokyo 2021 non si limiterebbero al solo danno d’immagine ma si andrebbe anche a colpire l’economia del nostro paese, in quanto verrebbero ritirati i finanziamenti stanziati per le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. L’unico modo per vedere il tricolore nei palazzetti di Tokyo è l’emanazione di una legge che restituisca l’autonomia al CONI nelle prossime 24 ore.
