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GATTUSO SENZA FRENI ALLA RAI: “SECONDO VOI E’ NORMALE CHE MI VIENE CHIESTO SOLO COSA HA DETTO DE LAURENTIIS?”

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Rino Gattuso, dopo la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia, è stato raggiunto dai microfoni Rai: 

Riguardo la gestione della partita, avete fatto 60/70 minuti straordinari e poi quando c’è stata la necessità di gestire il pallone i difensori hanno rischiato molto. Mi sorprende molto perché in mezzo al campo ci sono giocatori che sanno trattare la palla. Sarebbe stato meglio sviluppare un possesso palla nella metà campo avversaria? Nel primo tempo non l’hanno mai presa, hano fatto il giro della giostra. Quando è entrato Osimhen puoi anche valutare la partita in maniera diversa, invece di palleggiare puoi cercare una palla alta ed andare a giocare sulla seconda palla. Hai bisogno dei cambi se no arriva la stanchezza e riuscire a palleggiare è più difficile. È meglio tirarsi su e andare sulla palla lunga e giocare sulla seconda palla. Invece sul giocare una palla in più in mezzo al campo hai ragione. I difensori vogliono palleggiare e i centrocampisti non si fanno vedere, diventiamo una squadra con tre blocchi. 

Stasera siete partiti diversamente dal solito. Un centrocampo a tre era solo perché non c’erano né Osimhen né Petagna o è una soluzione che potremmo rivedere nelle future partite? In fase di non possesso giocavamo 4-3-3, quando c’era una palla loro scivolavamo coi centrocampisti sul basso. In fase di possesso 4-3-3, in fase di non possesso una mezz’ala occupava il vertice basso per non farli giocare, per oscurarli. È una squadra che gioca tante volte in verticale, sembra che palleggia ma quando hanno spazio vanno subito in verticale per cercare i giocatori avanzati. 

Ieri sera abbiamo saputo dalla società che il presidente è venuto a cena con voi. Cosa vi ha detto? Nulla. Alla squadra ha detto quello che doveva dire. Mi ha tranquillizzato sull’esonero ma io non ho bisogno di essere tranquillizzato, ripeto, io faccio il mio lavoro e poi se non va bene verrò giudicato. In questo momento penso che tutto quello a cui dobbiamo pensare è che abbiamo passato il turno. Sembra che non abbiamo fatto niente, andiamo a vedere dove sono AZ Alkmaar e la Real Sociedad, le loro classifiche. Dobbiamo recuperare la partita con la Juventus e se la vinciamo siamo al terzo posto. So che è difficile vincere qua (a Napoli ndr.) lo sapevo fin dall’inizio, io non voglio assicurazioni, fatemela passare, io sono molto cazzuto non mi deprimo facilmente. Nella vita mi sono conquistato tutto e nessuno mi ha regalato niente, io non mi deprimo, so che possiamo fare di più ma non vado dietro alle chiacchiere. Io so capace pure di andare ad allenare in Kuwait se mi girano i due minuti, sono fatto così, capisci in questo momento devo pensare alla squadra e fare il massimo, dopo ci può stare se vediamo le partite. Non si capisce nulla, ormai in casa o fuori casa è uguale, ci sono degli alti e bassi, come li abbiamo noi li hanno tutti gli altri. Se qualcuno non è contento pazienza, io lavoro fino a quando mi faranno lavorare. 

Gattuso perché è così arrabbiato? con chi ce l’ha? Io non ce l’ho con nessuno, questo è parte del mio lavoro. L’allenatore deve essere sempre in discussione, mi piace la critica, quando sbaglio chiedo scusa e mi assumo le mie responsabilità però tutta questa vicenda mi sembra eccessiva. Ognuno di voi (giornalisti ndr.) si è fatto un’idea. Io oggi mi aspetto che la prima domanda sia: mister Gattuso complimenti sono quattro anni che lei è in Serie A e sei arrivato quattro volte in semifinale. Mi aspetto questo, è normale secondo voi? Mi viene chiesto solo cosa ha detto De Laurentiis. 

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