Una carriera trascorsa tra squadra di Club e Nazionale con il rivale in panchina. Gattuso parla così di quello che è rimasto un suo amico: “Spero di dargli un dispiacere ma resterà sempre un grande amico. Abbiamo iniziato a giocare insieme a 16 anni, abbiamo vinto mondiali, trofei, abbiamo fatto danni e forse ha preso più schiaffi da me che dal padre. Prima lo sentivo più spesso, rompeva più le scatole perché aveva poco da fare ma adesso è impegnato e ci sentiamo di meno. Vediamo il calcio allo stesso modo, ci piace partire dal basso ci piace che le nostre squadre palleggino dal basso. Abbiamo una visione di calcio suppergiù uguale, andiamo alla ricerca di qualcosa di diverso tipo il calcio che si fa in Spagna”.