Intervenuto a Fuorigioco, su canale 8, l’ex medico sociale del Napoli ha parlato degli infortunati: “Bisognerebbe sapere con precisione che tipo di ragazza infortunio è stato. La diagnosi è la cosa più importante in un infortunio, se c’è una lesione, come è stato detto nel caso di Koulibaly, ci vogliono tre settimane. Come mai tra i convocati? Forse chi ha fatto l’esame ecografico non è stato abbastanza chiaro”.
Sull’infortunio di Mertens questo il parere di De Nicola: “mi riferite di una distorsione di primo/ secondo grado, ma Non esiste una distorsione di 1/2 grado, o e’ di primo o di secondo grado. Con me Mertens ebbe una distorsione di primo grado e rientro’ in campo dopo una settimana facendo anche gol”.
Sulla mancanza di notizie sui tempi di recupero degli infortunati questo il pensiero dell’ex medico sociale del Club azzurro: “Bisognerebbe avere rispetto di voi che dovete fare informazione con i tifosi e bisognerebbe avere rispetto anche per i tifosi che vogliono sapere dai giornalisti che a loro volta dovrebbero essere informati dalla società quelli che hanno i giocatori. Bisognerebbe avere rispetto per tutte ke componenti”.
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