Nella giornata di oggi è arrivata l’ufficialità, tramite delibera del comune di Napoli, dell’intitolazione dello stadio a Diego Armando Maradona. Di seguito il comunicato ufficiale:
“Con una delibera approvata oggi lo Stadio è stato intitolato a Diego Armando Maradona. La delibera è stata proposta dal Sindaco Luigi de Magistris, dall’assessore alla toponomastica Alessandra Clemente e firmata da tutta la Giunta Comunale, che si è riunita a Palazzo San Giacomo. Poco prima della seduta di Giunta la Commissione Consultiva per la Toponomastica Cittadina aveva approvato la proposta del Sindaco, dell’Assessore alla Toponomastica Alessandra Clemente e della Giunta Comunale, di intitolazione dello stadio San Paolo a Diego Armando Maradona con la denominazione Stadio Diego Armando Maradona.
Nell’atto ufficiale dell’Amministrazione comunale di Napoli Diego Armando Maradona viene ricordato come “il più grande calciatore di tutti i tempi, i cui altissimi meriti sportivi sono stati tra l’altro riconosciuti con la nomina ad ambasciatore della FIFA, che con il suo immenso talento e la sua magia, ha onorato per sette anni la maglia della squadra del Napoli, regalandole i due scudetti della storia e altre coppe prestigiose, e ricevendo in cambio dalla città intera un amore eterno e incondizionato“.
“Maradona – si legge nella delibera – ha incarnato il simbolo di riscatto di una squadra alla quale, negli anni più bui, ha dimostrato che è possibile rialzarsi, vincere e trionfare, offrendo al tempo stesso un messaggio di speranza e di bellezza all’intera città perché, attraverso le vittorie calcistiche del fuoriclasse argentino a vincere non è stata soltanto la squadra del Napoli, ma l’intera città, che si identifica pienamente in lui; sempre dalla parte dei più deboli e della gente comune, Maradona ha combattuto i pregiudizi e le discriminazioni di cui erano ancora oggetto i napoletani all’interno degli stadi, diventando idolo dell’intera città, che gli ha perdonato anche le debolezze e le fragilità dell’uomo che mai hanno offuscato la grandezza del campione “ De Magistris nella sua delibera sottolinea anche di aver conferito a Diego Armando Maradona, nel 2017, la cittadinanza onoraria, quale pubblico attestato della profonda ammirazione e riconoscenza da parte della città e che “mai nessuno è riuscito ad immedesimarsi in modo così completo nel corpo e nell’anima di Napoli, con la quale el pibe de oro ha condiviso la genialità e l’unicità, ma anche la sregolatezza e i tormenti che lo hanno reso vero figlio della città. “; anche la Giunta comunale ricorda il grande campione scomparso come il figlio di questa città venuto da lontano che ci ha iscritto nella storia e che è scritto nella storia di questa città “ e ricorda anche la proclamazione del lutto cittadino per il giorno delle sue esequie. “ Maradona – si legge ancora nella delibera della Giunta de Magistris – è amato e ricordato anche da chi non è appassionato di calcio o da quanti, nati dopo le sue leggendarie imprese calcistiche, non hanno vissuto gli anni dei suoi successi; le manifestazioni di cordoglio e i riconoscimenti ricevuti hanno inoltre superato tutti i confini sportivi, sociali, geografici, politici e religiosi, che hanno avuto rarissimi precedenti, al punto da far diventare l’intitolazione del “suo” stadio napoletano un coro unanime di portata ben più ampia della tifoseria cittadina” In conclusione la delibera – approvata all’unanimità – sancisce “ intitolazione dello stadio San Paolo a Diego Armando Maradona con la denominazione Stadio Diego Armando Maradona, subordinatamente all’autorizzazione del Prefetto della Provincia di Napoli, così come previsto dalla legge n.1188 del 23/6/1927 e dal Regolamento Comunale per la Toponomastica e la Numerazione Civica.”