Un Napoli spietato travolge lo Spezia e cancella i dubbi e le paure per questo finale di stagione. Politano ritorna titolare sulla destra e la squadra ne guadagna in equilibrio, copertura e spinta, Osimhen attacca la profondità e la coppia Manolas-Rrahmani si disimpegna senza patemi. Risultato in ghiaccio già alla mezz’ora anche se la falla sull’out sinistro, dove Hysaj ne combinava di tutti i colori, destava preoccupazioni. Zielinski e Demme assicuravano rispettivamente qualità e quantità con un Insigne ancora in Ombra, specialmente nel primo tempo. Di Lorenzo travolgeva tutto e tutti sulla sua fascia di competenza ed il Napoli amministrava con tranquillità il vantaggio. Sull’unico tiro in porta degli spezzini l’ennesima incertezza di Meret ridava fiato ai padroni di casa. Finalmente Gattuso si accorgeva del pericolo Hysaj e mandava in campo Mario Rui ma non si avvedeva della sofferenza a metà campo dove Fabian costringeva gli azzurri in inferiorità numerica. Ai limiti dello scandaloso la prestazione dello spagnolo assolutamente non in condizioni di scendere in campo. Adesso nel mirino la prossima sfida con l’Udinese in programma martedì prossimo al Maradona, per centrare la prima delle tre vittorie che consentirebbero agli azzurri di non dover guardare agli avversari