Ivan Juric, allenatore del Torino, ha commentato la sconfitta del match di questo pomeriggio contro il Napoli in conferenza stampa:
Rimpianti? “Penso che abbiamo regalato il primo gol, poi un altro su calcio d’angolo non siamo stati bravi. Peccato per il gol non fatto, abbiamo creato tante occasioni pericolose. Questi poi sfruttano tutto, sono bravi”.
Che effetto le fa vedere il popolo partenopeo che in modo civile partecipa a questa giornata di sport? “Non è bellissimo subire in casa quello che abbiamo subito ma è una cosa bella per la città di Napoli”.
Strapotere del Napoli questo 4-0? “Questa partita può servire a tutti noi che direzioni devi prendere, che giocatori e struttura fisica hanno questi calciatori. Potevamo fare meglio ma ci sono stati molti momenti in cui la squadra si è espressa bene. Con loro è veramente pura però non devi regalare un gol da rimessa laterale”.
Come si riparte dopo questa sconfitta? “A me questa partita è servita molto per vedere dove bisogna crescere. Hanno colpito su calci piazzati, in contropiede, in tutti i modi. Differenza di qualità enorme ma la squadra poteva girare in modo diverso. Ci sono stati anche degli episodi”.
Su Linetty titolare: “Noi in settimana l’ho visto meglio a livello di dinamicità e di gioco. È una questione di allenamento. Nella mia testa è che devo fare 4 o 5 cambi al 60’. Se noi riusciamo ad arrivare 1-1 alla fine del primo tempo… Quando va così poi pensi che potevi fare qualcosa di diverso però il piano era id giocare 55’ con questi per poi mettere forze fresche”.
Bagno di umiltà per alcuni? “Io non farei un taglio così, ha fatto un po’ di fatica sul quarto gol ma stiamo parlando di giocatori forti. Io penso che io ed il mio staff abbiamo idee chiarissime sul lavoro che dobbiamo fare per alzare il livello dei calciatori. Io la vedo così, non sono così critico, crescerà, lavorerà e diventerà il migliore”.
Su Vlasic: “Mi sembra che abbia fatto cose giuste, non è stato facile ma non ha fatto male. Ha preso solo una botta, almeno lo spero”.
Nuovamente su Vlasic: “Dopo il mondiale ha perso brillantezza, io mi auguro che faccia le ultime 11 a grandi livelli. A volte gli infortuni arrivano anche per un fatto di non stare bene. Mi aspetto grandi prestazioni”.
Il Napoli è ancora più forte di quello che pensava? “No, è come pensavo. Vedendo loro mi ritrovo molto nell’interpretazione della gara, la cosa fondamentale è avere la chiara idea del tipo di calcio vuoi fare e che giocatori devi avere per farlo. Apprezzo Giuntoli e Spalletti proprio per questo”.
