Termina Con Una Vittoria e Qualche Dubbio il Precampionato Degli Azzurri

Si chiude con un successo sui campioni di Grecia il precampionato degli azzurri caratterizzato da luci ed ombre. E’ sempre calcio d’estate e quindi lascia il tempo che trova ma alcuni segnali non vanno trascurati: a partire dalla scarsa solidità difensiva con un solo clean sheet contro il Sorrento. La difesa, sulla quale l’anno scorso si sono costruite le fondamenta per la conquista dello scudetto, sembra scricchiolare con Meret e Milinkovic che al momento non sembrano essere portieri da top club; Beukema, a dispetto dell’elevato costo, sembra già essere scivolato nelle gerarchie mentre si attende il pieno recupero di Buongiorno. L’abbondanza e la qualità a centrocampo stanno mettendo in discussione un modulo che negli ultimi tre anni ha portato due scudetti e nel quale gli azzurri vanno a memoria. A nove giorni dall’inizio del campionato, l’infortunio di Lukaku e le cessioni di Simeone e Raspadori hanno lasciato a Conte un solo attaccante evidenziando l’esigenza dell’acquisto di un’altra punta centrale oltre che del sostituto di Anguissa che oggi in organico non c’è. Problemi che vanno risolti in fretta anche perché tra un mese ci sarà l’esordio in champions che sarà sicuramente un impegno più probante rispetto a quello in programma a Reggio Emilia contro il Sassuolo il 23 agosto.