Iscriviti alla newsletter

SPALLETTI IN CONFERENZA: “ANGUISSA? MEGLIO NON RISCHIARE. OSIMHEN E’ PRONTO”

Share

Alla vigilia della partenza per Roma, trascriviamo la consueta conferenza stampa di mister Luciano Spalletti

Osimhen è nelle condizioni per essere scelto dall’inizio dopo un recupero graduale. Anguissa è difficile che sia convocato, meglio non rischiarlo. Gli altri hanno fatto vedere che stanno bene e se ci sono dubbi riguardo una risposta, può essere una mancanza di fiducia verso chi sta bene. Kvara è un ragazzo speciale e perbene, ha la convinzione di essere forte, ma ha anche la disponibilità ad imparare e ad assorbire nuove indicazioni: quando gli ho chiesto se se la sentisse di calciare il rigore, era tranquillo. Ho allenato grandi squadre e ho avuto la disponibilità di grandi calciatori, sono stato fortunato. Ho sempre fatto tutto per il bene della squadra, e quando qualcuno tenta di metterti in disparte anche a costo di inficiare la buona atmosfera del gruppo, ho sempre tutelato tutti, sempre allo scopo di avere una visione d’insieme. Grazie a queste doti, si fanno più risultati“.

Ogni volta che torno a Roma, i pensieri belli hanno sempre il sopravvento su quelli brutti. Conosco tante persone lì, mi sento spesso, anche in questa settimana, e con loro ho sempre dialoghi molto cordiali. Quando torno a Roma sto bene, ho sempre il sorriso, perché chi mi incontra, mi sorride. Sono felice di ritornarci, a prescindere dall’esito della partita di domani“.

Quel che condiziona il nostro percorso sono una serie di risultati e non una sola partita, ci sono da fare tante valutazioni. Quella di domani sarà una partita sentitissima da tutti, sarà un match clou. Può, naturalmente, incidere sul nostro lavoro, se continuare come già stiamo facendo, in maniera serena; altrimenti, prendiamo coscienza per quel che potrebbe succedere. Noi ci arriviamo con le nostre consapevolezze, con quel che sappiamo fare, come già abbiamo fatto altre volte. Ed è su questa base, che sceglieremo la formazione da schierare, lo faremo sulla base delle nostre qualità. La Roma ha la caratteristica tipica di segnare sui calci piazzati: dipenderà, ad esempio, da quanti gliene concediamo, e da come lavoriamo. Se riusciamo ad avere il possesso della palla, c’è minor rischio di commettere falli“.

Mourinho è un allenatore super, può sempre tenderci qualche tranello, però è sempre importante quel che riesce a fare la squadra; tra noi c’è un rapporto onesto, personalmente mi riesce difficile non dare merito al lavoro dei miei colleghi: apprezzo allenatori che allenano in altre categorie, fino ai top europei. Mi ritengo un suo amico, e sono sicuro che anche lui mi ritiene tale. Loro tendono a stringersi in difesa lasciando pronti a ripartire gli attaccanti che sono fisici e veloci, ma se penso alla mia squadra ed a quel che sa fare, sono sicuro che riusciremo a comandare la partita in alcuni momenti. Loro creeranno densità in alcuni momenti, ci sarà meno spazio per inserirsi, però fa parte di quel che è il nostro percorso, dobbiamo sapercela cavare anche contro chi non ci fa giocare, ancora con più velocità, ancora con più qualità“.

Ci può stare che, quando la squadra avversaria è brava a fare delle cose, senza snaturare la propria natura, si modifichi qualcosa durante il match; noi, come loro, abbiamo anche partite infrasettimanali, perciò è lecito fare delle scelte atte a vincere le partite; la partita di domani è molto difficile, dopo una serie di partite difficili, ed è una conseguenza del buon prosieguo del nostro cammino. Non so se loro stanno pensando a quel che sa fare il Napoli, di certo noi vogliamo basarci su quella che è la nostra forza“.

Il nostro gioco è la nostra natura, siamo fatti in questo modo, ed è difficile fare diversamente perché in campo abbiamo i nostri riferimenti e le nostre importanti qualità. Creiamo occasioni, pressing alto, ci facciamo trovare pronti anche per le eventuali difficoltà. Andiamo sempre per la nostra strada, ed è un modo di giocare pensato, già da quando sono arrivato. I tifosi del Napoli sono intenditori di calcio, e sono convinto che, a loro, non piacerebbe un calcio dove si specula sull’episodio, ad esempio. Sono sicuro che ai tifosi piace un calcio spettacolare e divertente“.

Notizie

FUORIGIOCO

Ogni mercoledì alle 21.10
su Tele A
DIRETTA TV
No Preview Availble
Ricevi le ultime notizie nella tua casella email