Dopo il deferimento di De Laurentiis e del dottor Canonico e della Società azzurra, sono subito entrati in azione i guru dell’informazione filo-juventina ed i falsi amici del Napoli ad invocare sconfitte e tavolino e penalizzazioni. Più che di informazione, però, in questo caso si può tranquillamente parlare di approssimazione e disinformazione. A questi signori, infatti, sfugge che, per un’analoga vicenda, legata alla gara Torino-Lazio dello scorso campionato quando Immobile scese in campo pur considerato positivo, il deferimento di Lotito, del medico sociale e della Lazio si concluse, dopo il solito lungo iter di ricorsi, con l’inibizione del Presidente e del responsabile dello staff sanitario e la sanzione economica a carico del club biancoceleste. Non vediamo, quindi, come nell’identica situazione che vede coinvolto il sodalizio partenopeo, ci possa essere un’inversione della giurisprudenza.