“Se il Napoli non soffrisse di sdoppiamenti di personalità, probabilmente il campionato non sarebbe così aperto e incerto.” Così il Corriere dello Sport commenta la partita di lunedì sera, che ha visto il Napoli pareggiare 1-1 al Dall’Ara contro il Bologna. Un risultato che lascia tanto amaro in bocca ai tifosi partenopei, ma che non ha impedito ai supporters rossoblu di festeggiare, visto che il Bologna mantiene il quarto posto, utile per l’accesso alla Champions League.
Il quotidiano romano sottolinea come la sfida fosse “la serata delle grandi occasioni” per il Napoli, ma nonostante il pareggio, nessuna delle due squadre è riuscita a sfruttare a pieno il momento. Il Napoli avrebbe potuto accorciare il distacco dall’Inter, salendo a -1 dai nerazzurri in caso di vittoria. Tuttavia, la squadra azzurra, dopo un buon primo tempo e alcune occasioni per raddoppiare, è sparita dalla partita nella seconda frazione, non riuscendo a concretizzare la sua superiorità iniziale. L’analisi del Corriere dello Sport prosegue commentando le difficoltà del Napoli nella ripresa, dove è sembrato incapace di mantenere il ritmo e l’intensità del primo tempo. La squadra, sebbene avesse dimostrato sprazzi di gioco brillante, ha mostrato ancora una volta quella “sdoppiata personalità” che ha condizionato il suo rendimento nelle ultime settimane. Il pareggio con il Bologna è il risultato di un Napoli che non è riuscito a chiudere la partita quando ne aveva l’opportunità, perdendo il controllo e lasciando il Bologna rientrare in partita. Nel frattempo, il tecnico Conte, assente per squalifica e sostituito dal suo vice Stellini, ha assistito dalla tribuna a una prestazione che non ha soddisfatto appieno. Inoltre, la squadra ha dovuto fare a meno di Meret, influenzato, e Buongiorno, acciaccato. Nonostante questo, il Napoli, dopo aver giocato un ottimo primo tempo, ha visto la sua occasione sfumare.



















