MANNA E IL MERCATO CHE VERRA’

“Il Napoli deve prendere giocatori forti che possono essere giovani o che possono essere più grandi è chiaro che faccio un esempio Dorgu è un calciatore che noi abbiamo trattato per l’estate poi se il Manchester United arriva a gennaio fa un’offerta, per me anche quella un po’ fuori mercato, è difficile che aspetta a noi a luglio, è un profilo di un calciatore forte e di prospettiva e abbina le due cose. Se c’è un’opportunità come McTominay noi la prendiamo, non siamo un club che può prendere un calciatore in scadenza di contratto dargli 5 milioni e pagare sei milioni di commissioni, questo noi non possiamo farlo, tanti club lo fanno ma questo non è il nostro modus operandi. Noi non dobbiamo prendere giocatori giovani o giocatori vecchi, ma giocatori bravi, forti e funzionali al progetto, se hanno una prospettiva è meglio ma non è una condizione “sine qua non”, oggi l’abbiamo dimostrato abbiamo preso Spinazzola, abbiamo preso Buongiorno che è un 99, un McTominay che è un 2001, abbiamo preso Neres. abbiamo preso Romelu, giocatori forti nel momento di mercato. Adesso sembra che noi dovevamo fare chissà che cosa? Dovevamo sostituire Kvaratskhelia e non l’abbiamo fatto come volevamo, qui la responsabilità è mia lo dico e non c’è nessun problema ma noi quest’estate penso che abbiamo sbagliato poco e la squadra lo sta dimostrando. Accontentare Garnacho vuol dire che io metto un giocatore lì dentro con dei calciatori che qui da luglio si fanno un culo così, scusate il francesismo, non è corretto poi volevamo farlo sì è normale. Leggo che i tifosi non sono contenti ma nemmeno io sono contento, non ero contento al 20 di agosto quando non avevamo ancora chiuso le cose e non son contento adesso che non siamo riusciti a sostituire un calciatore importante ma, ripeto, il Napoli finisce oggi il mercato ma dobbiamo essere bravi e dimostrare la nostra forza e solidità ora per la prossima stagione per dare risposte e certezze ai calciatori, all’allenatore e all’ambiente rimanendo sempre focalizzati sull’obiettivo principale che è quello di andare in Champions League che non significa non sognare ma restare concentrati perché, poi, se si vola troppo in alto, poi, quando si cade ci si fa male, quindi noi rimaniamo concentrati perché questo Napoli merita solo parole positive sempre e comunque a prescindere, perché quello che stanno facendo questi calciatori con l’allenatore nessuno di voi se lo aspettava se siete onesti”.