Giovanni Manna, direttore sportivo del Napoli, è intervenuto ai microfoni Dazn a pochi minuti dal fischio d’inizio del match contro l’Udinese:
Napoli meno intenso col Benfica. Cosa è mancato? “Striamo giocando con gli stessi effettivi, purtroppo siamo contati, è difficile ruotare. Per me ci sta dopo un insieme di partite positive, abbiamo vinto 3 scontri diretti meritando, dimostrando di essere superiori. In Champions se non vai al 100% puoi perdere. Speriamo di recuperare più giocatori possibili. Oggi partita fisica, molto tosta”.
Nell’inconscio ci sta che in campionato riuscite mentalmente ad andare oltre le difficoltà mentre in Champions fate più fatica? “Non penso questo. L’unica partita steccata è stata Eindhoven. Col City abbiamo fatto un buon calcio in 10. Siamo andati a fare una partita con un livello di energia inferiore e perdi, nonostante le occasioni da gol create. Non sono critico, sono estremamente positivo. Sono contento di quello che sta facendo la squadra con quello che ha. Il lavoro del mister è sotto gli occhi di tutti”.
Su Lucca. Quanto le piace Atta? “Sicuramente è un giocatore forte, non c’è bisogno che lo dica io. Penso che per noi sia un calciatore proibitivo, l’Udinese ha sempre avuto giocatori di prospettiva. Lucca deve dimostrare più determinazione in campo, come l’hanno dimostrato gli altri. Noi siam convinti che lui abbia le caratteristiche per giocare a Napoli ma deve capire cosa significa giocare in una piazza diversa, ci vuole più determinazione”.


















