Una trasferta da dimenticare per i tanti tifosi azzurri che hanno seguito la squadra a Lisbona. Già ieri pomeriggio, infatti, a poche ore dal fischio di inizio, il pensiero di quasi tutti i supporters partenopei presenti in Portogallo più che rivolto alla partita si è spostato sui cellulari dove arrivavano a raffica le cancellazioni dei voli in partenza stamattina. Sconforto doppio, quindi, per i tifosi azzurri che oltre alla sconfitta della squadra del cuore hanno dovuto fare i conti con un viaggio che è diventato una vera e propria odissea. Stamane l’aeroporto di Lisbona si presentava semi deserto e l’unica “lingua” che si ascoltava era il napoletano colorito da imprecazioni tutte partenopee. Tutti alla ricerca della combinazione giusta per tornare a Napoli ma a parte pochi fortunati il grosso dei tifosi azzurri è riuscito a trovare una soluzione soltanto per domani ed a prezzi molto salati con le compagnie che non hanno dato alcun supporto ai malcapitati tifosi. La sensazione è che si sia voluto cercare di speculare sulla situazione cosa che ha fatto salire ancora di più la tensione. Di sicuro per molte compagnie aeree coinvolte in questo sciopero ci saranno una marea di pratiche legali e di richieste di risarcimento.



















