Roberto D’Aversa, allenatore del Lecce, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match di questo pomeriggio contro il Napoli:
“Quando si prepara una partita si sfruttano i difetti della squadra avversaria. Poi ci sono i meriti dei giocatori. Quando si affronta una squadra come il Napoli se commetti degli errori o non sei determinato non vinci. Loro hanno dimostrato di essere determinati. Oggi ci sono state le possibilità di pareggiarla, eprò loro hanno fatto gol e noi no. Commentiamo un 4-0, è inutile parlare di statistiche. Domani si analizzano gli errori e ci si prepara per la partita successiva”.
Poca velocità di pensiero. “Non è vero, ci sono state le occasioni per sorprendere il Napoli. Quando si riconquista palla i giocatori di qualità devono cercare di giocare la palla con più velocità, ci si deve lavorare. Indipendentemente dalle qualità dei giocatori che hai davanti quando riconquisti palla devi andare a far male. È anche vero che alcuni mancano di lucidità per le tante partite”.
L’abbiamo vista molto arrabbiato in panchina. “Molto probabilmente c’è un problema di comunicazione. Vero anche che se hai di fronte il Napoli qualche problemino di insicurezza te lo creano. Se commetti errori poi il Napoli ti punisce. Sotto l’aspetto della volontà i ragazzi hanno dimostrato di non mollare mai”.
Le due sconfitte possono aver influito sulla squadra negativamente? “Quello che ho sempre detto quando si sono fatti risultati importanti è che dobbiamo rimanere equilibrati, sia quando le cose vanno bene che quando vanno male. Poi se non pensiamo di poter perdere con Napoli e Juve allora il problema lo abbiamo noi. I ragazzi sono rammaricati, hanno aspettato 10 minuti prima di andare a farsi la doccia. Se quello che abbiamo fatto nelle prime 5 ci porta a pensare che dobbiamo fare bene contro Juve e Napoli il problema lo abbiamo noi. Per salvarci dobbiamo sempre ricordarci che all’ultimo minuto dell’ultima giornata dobbiamo fare un miracolo”.