Un Napoli dai due volti anche nelle pagelle con alcuni giocatori che riscattano la loro prestazione nella ripresa ed altri che, invece, sono apparsi alquanto deludenti. Tra i migliori degli azzurri senza alcun dubbio Hojlund, con i subentrati De Bruyne e Spinazzola, bene anche Gilmour e Juan Jesus. Disastrosi Olivera e Di Lorenzo, male Beukema. Le pagelle:
MILINKOVIC-SAVIC SV Incolpevole sul gol, svolge solo lavoro di ordinaria amministrazione tanto che gioca più palloni con i piedi che con le mani;
DI LORENZO 5 Irriconoscibile come ormai risulta essere da tre partite a questa parte. Male in fase difensiva peggio in quella offensiva con passaggi e cross puntualmente sbagliati;
BEUKEMA 5 Sempre in affanno, letture di gioco sistematicamente sbagliate così come spesso gli appoggi in uscita, si fa beffare sul gol del Genoa;
JUAN JESUS 7 Sempre preciso nelle chiusure, si deve spesso sacrificare per mettere toppe alle falle dei compagni;
OLIVERA 4 Prestazione a dir poco imbarazzante, male in fase difensiva nella quale si fa uccellare con facilità sul gol del Genoa, inutile e senza spirito di iniziativa in fase offensiva. Improponibile;
ANGUISSA 6,5 Prestazione dai due volti per il centrocampista azzurro, impreciso e confusionario nel primo tempo, combattivo e determinante nella ripresa;
LOBOTKA 5,5 Un primo tempo sottotono e poi l’infortunio che lo mette fuori causa;
MCTOMINAY 6 Sufficienza risicata per lo scozzese che dopo un primo tempo in ombra si riscatta parzialmente nella ripresa;
POLITANO 6 Non ha la brillantezza e la continuità delle giornate migliori e la manovra azzurra ne risente;
NERES 6 Si accende a sprazzi spegnendosi progressivamente nella ripresa. Appare timoroso e poco intraprendente nel,puntare l’avversario;
HOJLUND 7 Lotta come un leone su ogni pallone, segna un gol ed un altro gli viene annullato, da solo tiene in apprensione tutta la retroguardia ligure;
GILMOUR 6,5 dà più dinamicità al centrocampo azzurro con l’alternativa del cambio gioco con lanci lunghi. Utile anche in fase di interdizione risponde presente nel momento del bisogno;
SPINAZZOLA 7 L’arma in più di Antonio Conte in questo periodo. Corsa, qualità ed intraprendenza per un giocatore in costante crescita, dalla sua sgroppata sulla fascia nasce l’azione che porta al gol del pareggio. Indispensabile;
DE BRUYNE 7 Entra con grande disponibilità ed umiltà gettando nella mischia tutta la sua qualità e non è un caso che la partita cambi volto anche con il suo ingresso in campo;
GUTIERREZ SV
LUCCA SV
CONTE 7 Indovina i cambi che danno la svolta al match mettendo qualità e gamba. L’unico appunto che gli si può fare è l’insistere su Di Lorenzo che vive un pessimo momento.
