Di sicuro non sarà stata gradita, al Club azzurro, la designazione di Fabbri per il derby con la Salernitana in programma domenica prossima. Poco felice il bilancio dei 7 precedenti con il direttore di gara di Ravenna con 2 successi, 5 pareggi ed 1 sconfitta. Nefasto l’ultimo precedente del fischietto romagnolo con i partenopei al Maradona lo scorso 2 maggio contro il Cagliari. Azzurri fermati sull’1-1 con il Cagliari anche per colpa di Fabbri che annullò una rete ad Osimhen (sarebbe stato il 2-0) per un inesistente ai danni di Godin, con il solito Mazzoleni che al VAR fu colto da un colpo di sonno. Il pareggio ebbe un peso determinante nella mancata qualificazione in Champions che andò ad appannaggio della Juventus. Appena due le gare dirette in serie A in questa stagione, l’ultima il 21 settembre tra Fiorentina ed Inter. Una scelta poco comprensibile considerato che il match si preannuncia piuttosto acceso anche in virtù della poco invidiabile media voti, di 5,3, riportata in queste due uscite stagionali.
Questi i precedenti in serie A del il fischietto romagnolo con gli azzurri ai quali bisogna aggiungere una semifinale di Coppa Italia con l’Atalanta (0-0 all’allora San Paolo il 16 febbraio scorso):
19 agosto 2017 Verona-Napoli 1-3
10 dicembre 2017 Napoli-Fiorentina 0-0
31 marzo 2018 Sassuolo-Napoli 1-1
15 settembre 2018 Napoli-Fiorentina 1-0
17 febbraio 2019 Napoli-Torino 0-0
24 gennaio 2021 Verona-Napoli 3-1
16 febbraio 2021 Napoli-Atalanta 0-0
2 maggio 2021 Napoli-Cagliari 1-1