Ai microfoni di Kiss Kiss Napoli, durante la trasmissione Radio Goal, è intervenuto il responsabile dello staff sanitario del Napoli, il dottor Raffaele Cananonico che ha fatto il punto sui tanti indisponibili: “Abbiamo effettuato la tac di controllo a Victor Osimhen con i professori Tartaro e Santagata, purtroppo abbiamo dovuto rimandare di una decina di giorni causa COVID di Victor. Da un punto di vista medico-biologico il ragazzo sa molto bene, la biologia della sua razza ci ha aiutato moltissimo. Siamo molto contenti dell’esito della TAC, siamo tranquillamente nei tempi di questi tipi di traumi facciali. Ovviamente parliamo sempre di un ragazzo che ha avuto il COVID e quindi in questi giorni non si è allenato, quindi non solo c’è bisogno di riprendere l’allenamento ma poi dovrà essere reinserito in gruppo, saranno quindi le sue sensazioni ad essere essenziali a darci quello che è il suo percorso di reintegro totale. La maschera è stata modellata su quella che era una ricostruzione 3D della sua testa, l’abbiamo già modificata un paio di volte su indicazioni di Victor stesso. Con la maschera noi andiamo a proteggere quello che è di nostro interesse, le fratture sono state ridotte con placche e viti, mentre alcune si sono ricomposte e hanno già formato il callo osseo. Victor porterà la maschera almeno un mese e mezzo, è una sicurezza per l’atleta a prescindere da tutto. Questa verrà adattata continuamente in base all’evoluzione dell’infortunio.
In campo il 23 contro la Salernitana? La prudenza è dettata soprattutto dalle nostre sensazioni e quelle del ragazzo stesso ovviamente, sappiamo che lui è un giocatore che cerca il contatto fisico e finchè non ci segnalerà di essere pronto a riprendere il suo normale stile di gioco non ci sentiamo di rischiarlo, vogliamo vivere questa situazione step by step.
Insigne? Abbiamo fatto ieri un’ecografia ed oggi una risonanza, ha avuto un piccolo trauma distorsivo all’adduttore breve della gamba destra. In un paio di settimane dovrebbe recuperare. Lorenzo ha sempre risposto bene agli infortuni muscolari. La prognosi è questa. I tempi sono quelli sono quelli per un infortunio ad un muscolo abbastanza tranquillo. Siamo fiduciosi, ha già iniziato la riabilitazione e nei prossimi giorni lo rivaluteremo.
Lozano ieri ha fatto un tampone di controllo in Messico, speriamo si sia negativizzato ma dobbiamo attendere. Negli altri casi di positività è inutile fare tamponi ogni giorno. Da domenica abbiamo fatto a tutti la dose booster a quelli che potevano farla e non quelli guariti che ancora non possono accederne. Ho letto tante inesattezze in merito.
Il mio parco pazienti è fatto da giovani sani e supercontrollati. Il virus circola, il vaccino ci tutela dagli effetti gravi della malattia, è una variante che cambia caratteristiche. L’attenzione deve sempre essere alta, dobbiamo sensibilizzare al vaccino anche le fasce giovanili”.