Sulla vittoria degli azzurri si è detto tanto, partendo dalla ritrovata vena offensiva fino ad arrivare a mettere in dubbio la bontà di un successo che, a dire di qualcuno, era stato agevolato dalla pochezza degli avversari i quali, ricordiamolo, in questo mese hanno affrontato in trasferta Bologna ed Atalanta, le due squadre più celebrate del momento, senza subire, però, quello patito per mano degli azzurri. Ha colpire l’occhio di chi vi scrive, però, non sono state le trame di gioco, il modulo o quant’altro, bensì lo spirito dei calciatori che, in campo, sembravano divertirsi, praticamente quello che facevano l’anno scorso. Leggerezza e divertimento, gli ingredienti che, lo scorso campionato, avevano portato gli azzurri ha dominare. Se sia vana gloria o un reale cambiamento di rotta, lo potremo verificare tra tre giorni quando al Maradona arriverà la Juventus e se il Napoli visto ieri si confermerà allora la champions, nonostante il distacco, non sarebbe più un miraggio.
