Iscriviti alla newsletter

GAME OVER: UN FALLIMENTO GRIFFATO ADL PER UNA SQUADRA CHE SEMBRA NON AVERE FUTURO

Share

E’ passato meno di un anno dalla conquista dello scudetto ma sembrano passati decenni. Una squadra irriconoscibile, svuotata e senza stimoli che ha pagato le scelte scellerate di un Presidente che ha la presunzione di capire di calcio. Il vortice nel quale la squadra è stata avvolta e travolta ha fatto volare subito via tutti gli obiettivi di una stagione minata fin dall’inizio con un mercato inadeguato frutto di incapacità, incompetenza e presunzione. E così dopo la sciagura del duo Garcia Rongoni, sono arrivati prima i Natan, i Cajuste ed i Lindstrom e poi, a gennaio, i Dendoncker, i Mazzocchi, i Traore’ ed i Ngonge. Nel frattempo, sulla panchina, è stata la volta del povero Mazzarri versione usa e getta che, forse, è il meno colpevole visto che si è ritrovato una squadra fisicamente morta e rimaneggiata da infortuni ed assenze dovute alla Coppa D’Africa. Qualcuno si era illuso dall’arrivo di Calzona, secondo di Sarri prima e Spalletti poi, ma sono stati subito chiari i limiti del tecnico calabrese, incapace di leggere le partite, di scegliere il migliore undici iniziale e di operare cambi comprensibili ma soprattutto senza il coraggio di fare scelte difficili e mettere in panche qualche giocatore improponibile. Il mercato fallimentare e sparagnino e tre allenatori totalmente sbagliati hanno portato ad un clamoroso crollo sportivo e portano la firma di un presidente che per, la sua presunzione, per la sua incompetenza e per i suoi atteggiamenti, fuori da qualsiasi dinamica del mondo calcistico, fanno sì che questa società, sotto l’aspetto sportivo, non abbia futuro.

Notizie

FUORIGIOCO

Ogni mercoledì alle 21.10
su Tele A
DIRETTA TV
No Preview Availble
Ricevi le ultime notizie nella tua casella email