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DI LORENZO: “FAREMO TESORO DELLA SCONFITTA E NON VEDIAMO L’ORA DI CONFRONTARCI CON L’INTER”

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Il difensore azzurro Di Lorenzo ha rilasciato un’intervista a Radio CRC: “Perdere fa male ma nelle sconfitte si può crescere, fanno parte di un percorso. Abbiamo già analizzato la partita e trarremo il massimo anche dalle sconfitte, dispiace ma si va avanti e si pensa alla prossima partita. La settimana sarà importante, dopo la sconfitta è positivo affrontare una squadra come l’Inter, sarà un test per capire il nostro livello, sono partite belle da giocare e vogliamo confrontarci con una grandissima squadra”.

Su quanto possa incidere l’impegno di Champions sui nerazzurri, il capitano azzurro prosegue: “A me manca giocare ogni tre giorni perchè vuol dire che fai competizioni europee. A livello di energie ti toglie qualcosa ma noi lo abbiamo visto nell’anno dello scudetto, tante sfide di Champions ci hanno aumentato l’autostima e vincere in Europa dà tanto. Vedrò l’Inter stasera perché guardo tantissime partite, sarà un match bello con l’Arsenal perché sono due squadre che stanno facendo bene. La guarderò da spettatore, con il mister poi entreremo nel dettaglio nei prossimi giorni, sicuramente sono una grandissima squadra e hanno aggiunto giocatori importanti come Zielinski che conosciamo bene. Domenica sarà una bella partita, non vediamo l’ora di confrontarci”.

Sulla sua fascia Di Lorenzo incrocerà il compagno di Nazionale Di Marco, un giocatore che sta contribuendo non poco alle fortune dell’Inter: “Ha avuto una crescita importante, si è meritato di tornare all’Inter dopo un percorso lontano da Milano, la gavetta aiuta, sono contento per lui perché sta facendo veramente bene e sarà un duello importante. Gli auguro il meglio, ma a partire dal fischio finale della partita. Sfruttano al meglio le loro qualità, cambiano posizione anche con Bastoni che spinge e sale molto. Dovremo stare attenti, è un lavoro che fa tutta la squadra: la fase difensiva è di squadra, dovremo essere bravi quando hanno il possesso. E poi dovremo gestire palla al meglio. Non importa chi segna, ma che la squadra conquisti la vittoria. Se sarà Lukaku o un altro è indifferente. Lo 0-3 con l’Atalanta è stato brutto perché davanti ai nostri tifosi non piace perdere, ma hanno visto l’impegno che ci abbiamo messo e la loro risposta è un aspetto positivo. Ora però pensiamo alla prossima partita”.

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