Antonio Corbo, giornalista, ha parlato della situazione infortuni in casa Napoli nel suo editoriale edito sulle pagine de La Repubblica:
“Vorrebbe più collaborativi medico e fisioterapisti. Forse per il recupero dei tanti, troppi infortunati. Nessuna replica, ma sono gli stessi dello scudetto, con Alfonso De Nicola gli stessi furono tra i primi d’Europa per minor numero di indisponibili. Nello sconforto dello 0-0 nessuno ha pensato che gli infortunati non sono camicie da lavare e stirare, le infermerie sono diverse dalle lavanderie. È possibile che siano stati appesantiti i carichi di lavoro. Alcuni li avevano evitati un anno fa, come Lukaku. Stavolta è stato il primo a fermarsi. Di seguito gli altri. È anche possibile che anziani e non predisposti ai duri allenamenti, consueti con Conte dai tempi del preparatore Giampiero Ventrone in poi, abbiano lamentato in massa “affaticamenti muscolari”. Succede”.



















