Alla fine l’Osservatorio Nazionale sulle manifestazioni sportive le ha studiate tutte per impedire ai tifosi azzurri di seguire la squadra a Parma anche se potranno gridare vittoria solo domenica al fischio finale, perché sarà difficile fermare l’onda azzurra e la sensazione è che si voglia fermare un fiume in piena con una barriera di carta. L’accanimento con il quale le istituzioni cercano di impedire la libera circolazione e la democratica possibilità di assistere ad una partita di calcio e a dir poco vergognoso. Gli unici responsabili degli incidenti che si verificano, infatti, sono gli organizzatori delle gare ed i ridicoli controlli posti in essere da istituzioni e società. Ad uscirne sconfitto è tutto il sistema, a partire dalle istituzioni incapaci di assicurare la fruizione del calcio disciplinato da normative sempre più stringenti. La mia curiosità è capire come si eviterà a migliaia di napoletani, molti dei quali residenti tra Parma e provincia, di tentare di accedere allo stadio ma soprattutto con vorrei capire chi è lo scienziato che ritiene sia più semplice tenere migliaia di tifosi azzurri all’esterno dello stadio piuttosto che all’interno sorvegliati e controllati. L’imbarazzante determinazione di oggi fatta dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha predisposto, infatti, che i residenti della Regione Campania possono acquistare esclusivamente il Settore Ospite, se sottoscrittori del programma di fidelizzazione della SSC Napoli con Fidelity Card “SSC Napoli”. Per gli altri settori dello stadio Ennio Tardini, ad esclusione del Settore Ospiti, è prevista la vendita ai soli residenti di Parma e Provincia, solo se sottoscrittori del programma di fidelizzazione della società sportiva Parma Calcio 1913, in possesso della Fidelity Card denominata “Tardini Card” sottoscritta entro il 31 marzo 2025
