E’ un Conte scuro in volte e poco soddisfatto nonostante la vittoria ed il buon primo tempo della sua squadra: “
Miglior primo tempo e poi il rischio di comprometterlo. “Il manifesto all’intervallo era di non farli rientrare in partita. Abbiamo fatto un primo tempo dove non c’è stata partita e avendo un pizzico di esperienza il monito che ho dato ai ragazzi all’intervallo è stato quello di alzare l’attenzione. Il secondo tempo è stato passivo, non mi è piaciuto assolutamente. Abbiamo concesso un tiro dopo un minuto e poi il gol ha riacceso le loro speranze e lo stadio che conosco molto bene, uno dei pochi stadi all’inglese in Italia. Dobbiamo fare delle riflessioni, siamo contenti ma dobbiamo fare tanta strada e migliorare. Dobbiamo difendere attaccando e non diventando passivi ed essere impauriti per non so cosa. Quando parlo di crescere parlo di tutto questo. Il secondo tempo non mi è piaciuto”.
Sull’ottimo rendimento esterno il tecnico azzurro continua: “Stiamo facendo qualcosa di importante ma al di là del risultato valuto sempre la prestazione e dove migliorare per restare lassù in alto in classifica e dare fastidio alle solite note. Ripeto il secondo tempo non mi è piaciuto, dobbiamo cercare di lavorare e migliorare perché la spina va sempre mantenuta attaccata. Il secondo tempo ha deluso me e penso anche i ragazzi, dobbiamo fare un’introspezione. Rischiare così tanto non fa parte della mia mentalità e di quello che voglio trasferire. Primo tempo bellissimo, secondo tempo bruttissimo”.
Sulla capacità di andare a bersaglio su palle inattive e nel gioco aereo Conte conclude: “Anche sul gioco aereo ci alleniamo tanto. Sa benissimo che per fare gol ci deve essere una grande palla calciata e giocatori fortissimi che attaccano. Forse è stato il primo tempo migliore da quando sono a Napoli, secondo tempo molto da rivedere. I ragazzi lo sanno, non sono uno che si accontenta facilmente. Sono arrabbiato, i ragazzi lo sanno. Ora dopo due giorni di vacanza riprendiamo il lavoro con la testa al Venezia, dove dobbiamo cercare di fare il meglio possibile”.