Antonio Conte, allenatore del Napoli, è intervenuto ai microfoni Dazn al termine del match contro la Juventus:
“Complimenti ai calciatori, c’è da continuare a dire grazie perché in un momento di grandissima difficoltà a livello numerico stiamo facendo delle cose incredibili. Chi gioca risponde sempre presente, con grande personalità e senso di responsabilità. Sono cresciuti molto questi ragazzi, questo mi riempie di orgoglio. Sentono quello che stiamo facendo e hanno capito il momento particolare. Danno risposte incredibili”.
Si riferisce a qualcuno in particolare? McTominay? “Scott sicuramente così come tutti gli altri, stanno facendo un qualcosa di importante, di straordinario, proprio a livello di presa di coscienza e di crescita. Questo lo si vede in tutti i ragazzi, anche Elmas ha fatto una prestazione importante. Aveva giocato in coppa Italia, ma spesso lo ho usato come esterno o numero 10. Difficile trovare parole, abbiamo giocato Atalanta, Roma e Juventus in una situazione di grande emergenza. L’emergenza continua ma rimango sbalordito dall’energia che i ragazzi ci stanno mettendo. Adesso c’è da riposare, adesso abbiamo 2 giorni e poi andiamo in Portogallo per il Benfica. Questi ragazzi hanno bisogno di recuperare energie”.
Il Napoli ha la capacità di cambiare il tipo di partita. Da aggressione a sofferenza. Recuperi qualcuno che possa dare respiro a McTominay o Elmas? “Per quello che riguarda la partita, in ognuna ci sono diverse fasi, diversi tipi di partite. I ragazzi sanno che se possiamo dobbiamo andare a pressare molto alto, facendo così eviti che si perdano i punti di riferimento. Penso che difendere correndo in avanti non ci fa correre tanti rischi, oggi abbiamo subito due tiri, per il resto è stata una partita giocata con grande energia e rigore tattico, anche con delle giocate importanti che prepariamo durante la settimana, in quei due o tre giorni. Non recupero nessuno, Lobo per fortuna non ha avuto niente al soleo ma al tibiale anteriore, calcoliamo 10 o 15 giorni, poteva andare peggio. Quest’anno è un po’ particolare, l’avevo fatto riposare col Cagliari per evitare problemi e ha avuto fastidio nel torello pre-partita. Nella difficoltà stiamo trovando soluzioni e va dato merito al mio staff che lavra in modo importante, ma soprattutto ai giocatori, lo senti che c’è lo spirito giusto, c’è la voglia di essere tutti uniti in questo momento in cui siamo in difficoltà numerica”.
5 vittorie consecutive in emergenza. “Meglio continuare questa emergenza visti i risultati! Nelle difficoltà dobbiamo essere bravi a trovare la rotta giusta e mantenerla, però ripeto c’è solo da dire grazie ai ragazzi”.



















