Cesc Fabregas, allenatore del Como, è intervenuto in conferenza stampa nel postpartita del match contro il Napoli:
“Sono soddisfatto della prestazione, vado via con sapore di fastidio perché quando giochi così devi vincere. L’anno scorso abbiamo giocato bene, ma non eravamo pronti per l’assalto. Non posso dire nulla ai ragazzi, mi hanno fatto godere come gioco e personalità. Solo noi siamo venuti a pressare così il Napoli in casa sua, siamo stati top. fa parte della crescita, stiamo crescendo troppo veloce. Come allenatore ho detto ai ragazzi che non posso dirgli niente tatticamente, gli ho solo detto che devono continuare così.
Siete stato tradito da Morata? “Assolutamente no. Si può sbagliare, ci sono cose più importanti del risultato. Devo guardare tante altre cose per guardare la crescita dei ragazzi. Noi continuiamo a gestire tutto questo con grande naturalezza ai nostri ragazzi, ma tutto arriverà piano piano. Oggi Nico Paz non è come lo scorso anno, non saranno tutti così tra due tre anni, fa parte della crescita che avranno nel corso del tempo. Tocca a me gestirli perché non può completarsi la crescita in poco tempo, ma questi ragazzi li vedremo diversi nel tempo”.
Manca qualcosa negli ultimi 16 metri? “È la cosa più difficile, si paga tanto i giocatori per fare questa differenza. È una cosa che arriva piano piano, Nico non è lo stesso dell’anno scorso. Si cresce piano piano”.
Squadra più cattiva e sporca. “Si è possibile, fa parte della crescita. L’anno scorso Da Cunha e gli altri non andavano mai a terra per prendersi il fallo. Sono talmente giovani che non hanno queste cose. Dobbiamo gestire meglio a livello arbitrale l’uniformità. I ragazzi devono imparare e vedere come si può migliorare con pazienza”.
Quanta differenza vede col Napoli? “Meno di due anni fa eravamo settimi in Serie B. Stiamo provando di accorciare, il tempo lo dirà. Abbiamo anche giocato con un giorno in meno di recupero, i ragazzi hanno dato tutto dopo nemmeno 72 ore e dopo un problema avuto ieri sera con l’aereo. Questa fame mi piace, si deve continuare così e provare a fare lo stesso con Juve, Lazio…”.
Su Diao e Addai esterni: “Era per mettere in difficoltà il Napoli che ti viene a prendere a uomo. Abbiamo creato difficoltà a Di Lorenzo e Politano. Sono molto contento per Hassan, che ci era mancato tanto. Contento di rivederlo e sono contento di tutti i ragazzi. Dobbiamo solo continuare così”.














