Secondo quanto riportato da Il Corriere del Mezzogiorno, in questi giorni all’SSC Napoli Training Center di Castel Volturno il mister Antonio Conte sta incentrando le sessioni d’allenamento sul lavoro tecnico tattico così che i calciatori che non sono stati convocati dalle proprie Nazionali possano essere più pronti che mai al tour de force che attende gli azzurri al termine della sosta. C’è bisogno di tutti ed è per questo che lo staff sta lavorando molto anche sul 4-3-3. È appunto un’alternanza tra il 4-1-4-1 con i fantomatici Fab Four ed il ritorno al modulo del quarto scudetto la strategia scelta da Conte e dal suo staff per affrontare al meglio la grand mole di gare all’orizzonte. Di seguito un estratto di quanto si può leggere nell’edizione odierna del quotidiano:
“Oggi sarà ancora doppia seduta come ieri, poi magari forse ci sarà un weekend libero in attesa che inizi il consueto graduale rientro dei Nazionali. Per Conte non c’è sosta che tenga, del resto durante il ritiro di Dimaro ha usato come slogan ‘’amma fatica’ ma cchiù assaje’ e mantiene la tradizione utilizzando le soste per intensificare il lavoro tecnico-tattico con i ‘reduci’ di Castel Volturno. Dieci ragazzi sono in giro per il mondo ma ci sono tanti altri che possono sfruttare questa sosta: Beukema, Juan Jesus, Olivera, Neres, Noa Lang, Vergara, Ambrosino, Lucca che nell’Italia di Gattuso con il doppio centravanti sogna d’inserirsi, Buongiorno verso il recupero dall’infortunio. Stavolta non ci saranno rientri last minute, mercoledì o al massimo giovedì Conte dovrebbe arrivare tutto il gruppo a disposizione tranne gli infortunati.
Sarà una stagione lunghissima, il 18 ottobre a Torino inizia un altro tour de force ricco d’impegni, Conte lo sta preparando con la consapevolezza di dover tenere sul pezzo tutta la rosa. Alternanza di uomini e gestione della sfera tattica tra il modulo con i Fab Four e il 4-3-3, il percorso del Napoli passa anche per il lavoro di queste giornate al ritmo di doppie sedute”.
