Nella conferenza post gara, Calzona ha commentato così il risultato non certo positivo. I cambi poco convincenti trovano subito spazio, in particolare il mancato impiego di Simeone: “Perché se gioca con Osimhen poi dovevamo buttare palle in mezzo. Questa squadra ha caratteristiche diverse e non volevo intasare l’area, a parte questo sono molto contento della squadra, hanno giocato 96′ di qualità e abbiamo subito molto poco”.
Sul gol subito il tecnico continua: “Abbiamo preso sempre gol da quando ci sono, è una cosa che non mi piace. Il tempo è troppo poco per curare i particolari, si va per priorità. Stiamo aggiustando anche questo perché abbiamo concesso poco stasera. Un pizzico di mala sorte anche sul gol, se però continuiamo così siamo sulla buona strada”.
Un Calzona che mastica amaro e che parla della prestazione di Zielinski:“C’è un po’ di delusione perché abbiamo creato tantissimo. Negli spogliatoi ai ragazzi ho detto che questa è la strada giusta, con questo atteggiamento le partite le vinciamo. Sono contento della prestrazione di Zielinski. Sono contento di averlo ritrovato”.
Arriva poi la bocciatura per Lindstrom a centrocampo:“Potrebbe avere le caratteristiche e in caso di emergenza potrebbe essere un’opzione. Ora cambiare modulo sarebbe tornare nella confusione, lo possiamo fare nei minuti finali per provare qualcosa di diverso ma la squadra ha bisogno di certezze e non posso stravolgere le cose più di tanto. Non abbiamo mai avuto la possibilità di provare questa opzione per Lindstrom ma vista l’emergenza a Barcellona potremmmo provare questa situazione”.
Sulla prova opaca di Osimhen il tecnico partenopeo conclude: “La partita con la Juve è stata gagliarda da parte sua. Abbiamo giocato 4 gare in 10 giorni ed è normale che un giocatore che è stato più di un mese in Coppa d’Africa abbia un leggero calo. Sono soddisfattissimo di lui, per le cose che gli chiedo, e perché si sta impegnando molto. E’ un giocatore importantissimo per noi, può risolverti le partite anche se non è al 100%”.
