Iscriviti alla newsletter

CALZONA: “NAPOLI DEVE GIOCARE ALLA PARI CONTRO QUALSIASI AVVERSARIO”

Share

Ad aprire la conferenza stampa di Calzona, subito una domanda su chi è il preferito del Barca in risposta a quanto detto da Xavi che aveva indicato in Lobotka il suo giocatore preferito del Napoli: “Mi piacciono tantissimi calciatori del Barcellona, c’è l’imbarazzo della scelta, però sono contento e felice di allenare i miei. Lamine Yamal ha le qualità in futuro per diventare tra i migliori al mondo, senza dubbio. Ha 17 anni ma sembra già un veterano, se non si perde per strada può diventare un top player a livello mondiale“.
A chi vede un Napoli Kvara dipendente Calzona risponde: “Non sono d’accordo, penso che col Toro abbiamo fatto un’ottima gara di squadra. È chiaro che anche Kvaratskhelia ha fatto una partita eccellente, però in generale aabbiamo migliorato molte cose ed è mancato solo vincerla. Abbiamo pagato un errore su una situazione che conoscevamo. La partita di domani è importantissima, è la partita dell’anno. Dobbiamo recuperare anche in campionato quindi passare il turno deve essere uno stimolo in più, non solo a livello societario ma anche di entusiasmo“.
Sul timore che possa incidere una gara del genere Calzona prosegue: “Se hai paura non ti devi nemmeno presentare, devi avere la sfrontatezza di affrontare un avversario forte e ultimamente in buona salute. Dobbiamo essere consapevoli di essere forti. Il Napoli deve giocare alla pari con ogni avversario e cercare di vincere le partiteNon c’è bisogno di fare grandi cose per far capire l’importanza della partita. Come ha detto Matteo, è una partita che si carica da sè. Non è da tutti giocarsi i quarti di Champions contro un avversario di questo livello. Sotto questo aspetto non ho utilizzato il mio tempo. Ci siamo concentrati su altre cose dove abbiamo dei difetti e su cui dobbiamo migliorare. Concedere determinate cose in queste partite può diventare fatale“.
Su quanto sia cambiato il Napoli rispetto alla gara di andata, il tecnico azzurro sentenzia: “Secondo me molto, la squadra è più compatta e concede di meno. Riusciamo a creare molto di più e stiamo segnando abbastanza. Poi difendiamo in avanti che per me è fondamentale: a me non piace che la mia squadra corra all’indietro. Questo è merito dei ragazzi che si sono messi a disposizione e in tre settimane hanno fatto dei passi da gigante. È chiaro percorso non è assolutamente finito, abbiamo ancora tanto da fare come io vorrei. Per fare del genere bisognerà essere squadra e diventare squadra, esserlo per 90 o 120 minuti. L’obiettivo dei singoli deve essere raggiunto tramite l’obiettivo comune. Mi aspetto che la squadra faccia un passo in avanti, essendo un gruppo forte. Questo è il mio obiettivo personale ma anche dei ragazzi, sotto questo aspetto abbiamo lavorato e dobbiamo lavorarci ancora perché non basta. Oltre questa partita abbiamo altri obiettivi e solamente migliorando possiamo centrare quello che ci siamo prefissati“.
Sulla ripresa di Lobotka questo il pensiero di Calzona: “Ho la fortuna di allenarlo anche nella nazionale slovacca. Di come è stato nelle gestioni precedenti non lo so, ma è 1 anno e mezzo che lo alleno e con la Slovacchia ha avuto sempre un rendimento altissimo, così come da quando sono arrivato qui al Napoli. Sotto questo aspetto per me Lobotka è una certezza e sono contentissimo di allenarlo“.Sull’assenza di un giocatore come De Jong, Calzona conclude: “È un giocatore che mi entusiasma. È moderno, fisico, tecnico, ha tutto… È vero che mancherà perché è un titolarissimo, ma il Barcelllona ha una rosa ampia e sicuramente troverà le giuste misure alla sua mancanza“.

Notizie

FUORIGIOCO

Ogni mercoledì alle 21.10
su Tele A
DIRETTA TV
No Preview Availble
Ricevi le ultime notizie nella tua casella email