Beppe Bergomi, ex calciatore ora telecronista e opinionista Sky, ha parlato delle dichiarazioni di Antonio Conte, allenatore del Napoli, in merito all’intervento di Giuseppe Marotta, presidente dell’Inter, ai microfoni delle televisioni nel post partita del match tra il club partenopeo ed i nerazzurri durante Sky Calcio Club:
“Il gigante è Chivu, un gigante nella comunicazione, prima della partita esaltando il lavoro di chi c’era stato prima di lui, e dopo, non prendendo alibi con un’educazione pazzesca. Perché siamo in un mondo di incoerenti. Perché quello è un messaggio che deve passare. Quello è un gigante in assoluto. E noi quei valori lì non li facciamo più passare in un mondo di incoerenti. Nel calcio moderno io non ho mai visto dare un calcio di rigore da un guardalinee. Poi mi sposto sulla partita e Napoli ha vinto con merito, perché io non cambio l’opinione su quello che penso sull’Inter. L’Inter finché le partite non si sporcano le gioca meglio, perché sa giocare bene a calcio. Ma questo non vuol dire poi vincere le partite e vincere i campionati, perché i difetti strutturali di questa squadra sono così da quattro anni. La partita si sporca, i duelli individuali non li vinci più, la profondità non te la dà più. Finché gioca a calcio, bellissima, è quello che dico sempre da quattro anni, non è mai stata la più forte ma è sempre stata la più brava. E perché in Europa è andata più avanti? Perché si gioca a un altro calcio. E ieri è stata questa partita qua. Appena si è sporcata”.














