La presentazione della gara con gli azzurri, in casa Liverpool, viene affidata al tecnico Jurgen Klopp ed all’estremo difensore Alisson. Subito la parola al portiere brasiliano che prova a spiegare la partenza al rallentatore della sua squadra con appena due vittorie in sei gare: “Non siamo contenti e sappiamo che dobbiamo gestire il momento. Anche vincendo tutte le partite non saremmo venuti qui con eccesso di entusiasmo, la stagione è appena iniziata e dovremo migliorare, col lavoro torneremo a vincere e non prendere gol”.
L’amarezza della finale persa con il Real non sembra più turbare i sogni del portiere: “Il giorno dopo è stato difficile, c’era frustrazione. Ma siamo professionisti e dobbiamo saper gestire ed accettare le dinamiche ed io lo faccio sin da ragazzo, fa parte del gioco vincere o perdere, bisogna saper sempre rispondere alle difficoltà. Poi dopo in nazionale già non ci pensavo più, ma ora pensiamo ad affrontare una grande squadra come il Napoli, in un girone difficile, questo basta come motivazione e dobbiamo prima lottare per passare questo girone difficile e poi faremo passo dopo passo”.
Su chi sono le favorite in questo girone, Alisson continua: “Tutte hanno possibilità di passare, si deve giocare in campo, noi andiamo a lottare e faremo il nostro meglio per passare magari da primi”.
Su Spalletti avuto come allenatore usando vestiva la maglia della Roma, Alisson prosegue: “Lo ringrazio per le belle parole avute nei miei confronti, è stato un piacere lavorare con lui a Roma, sono cresciuto tanto quell’anno, anche se volevo giocare di più e lui lo sa, ma ho imparato tanto da lui”.