Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, all’anniversario della scomparsa di Diego Armando Maradona, ha parlato del Pibe de Oro dopo aver deposto una composizione floreale in onore del numero 10 azzurro presso il murales a lui dedicato nei Quartieri Spagnoli: “Il mito è mito e non si discute, come gli dèi dell’Olimpo. Non c’è attore che lo possa imitare e identificare, lui è il Pibe de Oro e sempre lo rimarrà. È un peccato non averlo con noi. Delle volte veniamo considerati troppo severi nella gestione dei nostri calciatori del Napoli attuale, ma è giusto fare così in questo momento perché le tentazioni sono tante”.
“Maradona riesce a sprigionare ancora tanta energia, vedete quanti lo adorano, sono arrivate 300 persone dall’Argentina. Abbiamo invitato i grandi allenatori e compagni del passato di Diego. Stiamo aspettando, per far sì che domenica ci siano tutti”.
“Metteremo più statue di Maradona in parti dello stadio e anche negli spogliatoi, così i calciatori potranno toccare la mano o il piede del grande dio del calcio prima di ogni inizio di partita”.