Un Napoli con luci ed ombre piega un coriaceo Bologna. Non convincono le scelte di Spalletti, Meret inaffidabile, Ndombele ancora lontano da una condizione accettabile, stecca Politano, Kvara si conferma, Osimhen decisivo, bene i centrali difensivi. Le pagelle:
MERET 3 Papera da torneo amatoriale, uscite a vuoto, qualche brivido con la palla al piede, si conferma portiere inadeguato per una squadra con ambizioni di primato;
DI LORENZO 5,5 Distratto sul vantaggio del Bologna, impreciso in fase offensiva dov’è fa sempre la scelta sbagliata. In questo momento non appare in condizione di essere il giocatore di inizio stagione;
KIM 7 Un baluardo insormontabile, chiude le porte in faccia a tutti i tentativi offensivi del Bologna. Deve limitare la ricerca del passaggio filtrante nelle uscite palle al piede, sempre sbagliate;
JUAN JESUS 7 Qualche sbavatura ma considerato che mancava da più di due mesi dal campo e veniva da 90’ giocati quattro giorni fa con l’Ajax, prestazione più che positiva impreziosita dal gol del pareggio;
RUI 6,5 Solita prestazione gagliarda del portoghese che si vede con continuità in entrambi le fasi, una traversa scheggiata laddove, forse, avrebbe dovuto servire Raspadori;
NDOMBELE 4,5 Ancora lontano da una condizione accettabile, sbaglia tanto sia in fase di interdizione che in fase di costruzione dove evidenzia difficoltà anche nei fondamentali con controlli approssimativi e passaggi errati;
LOBOTKA 6,5 Soffre la gabbia predisposta da Thiago Motta che gli lascia pochi spazi d8 manovra ma trova lo stesso il modo di rendersi utile alla squadra sia in fase di non possesso sia in fase di costruzione;
ZIELINSKI 6,5 Partita di grande sacrificio e qualità. Meno appariscente del solito ma prestazione di sostanza abbinata alla solita grande qualità;
POLITANO 5 Appare svogliato, senza la solita grinta e cattiveria. Incide poco in fase offensiva e si dimostra spesso pigro nei recuperi difensivi;
KVARATSKHELIA 7 Imprendibile per i difensori rossoblu’, ogni volta che si accende fioccano le occasioni da gol. Le sue prestazioni spiegano il perché Spalletti lo lascia sempre in campo;
RASPADORI 6 Si da molto da fare ma stenta a trovare spazio nella folta difesa felsinea. Forse poteva essere ancora utile alla squadra magari non utilizzato come terminale offensivo;
OSIMHEN 7 Il suo ingresso risulta decisivo, da solo mette in apprensione tutta la retroguardia bolognese e realizza il gol che vale i tre punti;
LOZANO 5 Segna il gol del 2-1 ma poi sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare costringendo la squadra a soffrire fino al 90’;
ELMAS 5 Dimostra di meritare la panchina a pieno titolo entrando male, facendo solo confusione e sbagliando tanti palloni;
OLIVERA 6,5 Diciotto minuti di grande sostanza ed intensità per l’Uruguay io che sta dimostrando una crescita continua;
DEMME SV
SPALLETTI 5,5 Ancora una volta non convincono i suoi cambi: lascia in campo un impresentabile Ndombele tirando fuori un Raspadori che avrebbe potuto dare una mano a metà campo in una partita da vincere; non convince la sostituzione di Lobotka con Demme in un finale dove ci voleva un giocatore più pronto rispetto al numero 4 azzurro che di fatto non ha toccato palla.