Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha commentato la sconfitta del match di questo pomeriggio per mano della Fiorentina ai microfoni Dazn:
Sulla prestazione: “Loro non hanno rubato niente, siamo partiti bene. Dopo aver pareggiato c’eravamo, poi c’è stato quell’episodio del fallo non fallo su Mario Rui che ci è costato il secondo gol. Anche il terzo gol nasce da un episodio simile che abbiamo gestito male, abbiamo un po’ di colpe ma mi dispiace perché l’atteggiamento di tutta la settimana è stato di quelli giusti. Spiace anche e soprattutto per il pubblico”.
Sul match: “La Fiorentina fa questo uomo contro uomo, con Milenkovic che viene a prendere il centrocampista anche 30 metri a metà campo. Loro lasciano l’uno contro uno che dovevamo sfruttare e in quelle pallate lì si poteva fare qualcosa di meglio. Osimhen non era al massimo della condizione, ha fatto bene lo stesso ma poteva anche far meglio in questi duelli fisici”.
Sui cambi: “Zielinski ha questo passo più fluido nelle coperture delle distanze, mentre Fabian non si sta allenando con continuità. Per questo ho tirato fuori Fabian all’intervallo, provando a forzare qualcosa mantenendo qualcuno più offensivo”.
Sullo Scudetto: “Le cose cambiano, lo fanno di partita in partita. Ora si fa tutto più difficile e noi non abbiamo altra scelta di restare professionisti, ricominciando ad allenarsi come sempre. Ora però dipende anche dagli altri e non più solo da noi”.
Sui risultati in casa: “Non ci vedo nessun problema da portare in superfice, c’è da analizzare come arrivano di partita in partita”.