Un Napoli ai limite del vergognoso si fa fermar sul pari da un Verona in fase di smobilitazione e da l’addio alla champions. Gattuso non smentisce la sua mediocrità sbagliando formazione e cambi. Il tecnico calabrese inspiegabilmente lascia fuori Politano per uno spento Lozano, preferisce ancora una volta l’imbarazzante Hisaj a sinistra ad un mancino di ruolo come Mario Rui. Inguardabili i due centrocampista Fabian e Bakayoko, lenti e macchinosi, Demme finito nel dimenticatoio come Lobotka e come Rrahmani e Ghoulam ad inizio stagione. Soliti cambi tardivi ed incomprensibili con cinque attaccanti in campo, senza centrocampo, senza equilibrio e senza alcuna logica. La certificazione dei limiti e della supponenza di Gattuso, allenatore non adeguato ad una piazza come Napoli.