Alla fine l’elefante partorì il topolino, si potrebbe sintetizzare così la decisione del giudice sportivo di sanzionare solo con un’ammessa le pesanti offese rivolte da Allegri a Gabriele Oriali, esternazioni che avevano provocato anche la dura presa di posizione del Club azzurro in un comunicato ufficiale. Questa la motivazione dell’ammenda di 10.000 euro nei confronti del tecnico rossonero: “nel corso del secondo tempo ha assunto un atteggiamento provocatorio nei confronti di un dirigente della squadra avvesaria, al quale rivolgeva ripetutamente anche espressioni offensive; infrazione rilevata dai collaboratori della procura federale”.

















