Il tecnico lagunare Di Francesco ha così presentato la sfida di domenica contro il Napoli: “Sarà una partita difficilissima, loro ci vorranno azzannare, conoscendo Conte. Sarà la seconda della classe contro la penultima, vorranno fare la partita, ma noi non vogliamo essere da meno, andando oltre a tutto, con la grinta e la mentalità giuste. Ci dovremo un po’ superare, con la consapevolezza che arriviamo sì da buoni risultati, ma ci manca dannatamente la vittoria. Il Napoli concede pochissimo, quel poco che ci concederà dovremo coglierlo”.
Il tecnico fa, poi, il punto sugli infortunati: “Gytkjaer si allena sempre con grande predisposizione, non è un ragazzino, valuterò tutto. Oristanio non sta benissimo, è un po’ febbricitante. Sagrado dovrebbe essere fra i convocati, Sverko no”.
Su che Napoli si aspetta al Penzo Di Francesco risponde: “Mi aspetto il Napoli delle ultime partite anche se dovessero recuperare Neres, dando continuità, poi se dovesse recuperare Neres magari potrà cambiare a partita in corso”.
Su chi sia la favorita nella corsa al titolo Di Francesco non si sbottona: “Il Napoli è una delle favorite, ho messo sempre davanti l’Inter, però devo dire che l’Atalanta non avendo più le coppe e con l’entusiasmo può essere una sorpresa”. Il nuovo tandem offensivo formato da Lukaku e Raspadori, non sembra preoccupare più di tanto il tecnico neroverde: “Lukaku al di là dei gol e degli assist fa giocare la squadra e mette in difficoltà i difensori che lo devono fermare. All’andata ricordo che Idzes a fine partita era pieno di graffi ma fa parte del calcio, mi piacciono queste cose. Cercheremo di arginarli con quelle che sono le nostre caratteristiche”.