Su Raspadori, sulla sua possibile partenza e sull’eventuale inserimento al fianco di Lukaku, Conte prosegue: “Davamo anche lui – dice sorridendo- per sapere eh? Il campionato devi finirlo. Se davamo anche Raspadori, va bene tutto però … Segnale di stima? Sì, di tutto, io nei suoi confronti mi sono espresso anche prima del mercato, quelli bravi io possibilmente provo a tenerli, poi ci sono cause di forza maggiore ed accade il contrario ma l’importante per me è che il calciatore sappia della stima e lui è sempre stato applicato, nel gruppo ha sempre fatto il suo dovere, così come gli altri che sono subentrati. Ricordo pure le perplessità su Jesus, sembrava stessi facendo giocare l’ultimo giocatore in Italia, invece i calciatori vanno allenati e istruiti bene e devi esaltare le loro caratteristiche. Questo è il nostro compito, dare le giuste istruzioni. Durante l’anno ci sono alcuni calciatori che hanno più possibilità, noi non avendo competizioni europee non avevamo possibilità di dare minutaggio a tutti, poi soprattutto quando le cose vanno bene confermo l’11 titolare, cercando le giuste soluzioni per infortuni o mercato. Io dico sempre che è un’opportunità per tutti, credo sempre in tutti coloro che sono in rosa, hanno la mia fiducia, non devono mai demoralizzarsi se c’è un voto cattivo sui media sportivi, quello che conta è ciò che penso io, ci sono ed hanno tutti la mia fiducia e so che mi possono dare tanto. Se dovesse toccare a lui, sono sicuro che farà del suo meglio”.
