Sulla telenovela legata al sostituto di Kvara, da Garnacho ad Adeyemi passando per Saint Maximinn per arrivare ad Okafor, Manna risponde: “Ci sono stati anche altri giocatori che non sono usciti fuori, è chiaro che noi la nostra volontà era Garnacho, un giocatore che ci piace, ci è piaciuto e che abbiamo trattato anche prima della partenza di Kvara. Lo abbiamo incontrato ed abbiamo fatto un’offerta molto importante allo United, ci siamo avvicinati alle loro richieste ed eravamo molto vicini. Il calciatore per lasciare la Premier League a gennaio probabilmente voleva essere accontentato economicamente cosa che noi, in questo momento, non possiamo fare e non vogliamo fare perchè non trovo neanche corretto visto che abbiamo una media salariale, un parametro all’interno dello spogliatoio. Mettere un calciatore giovane con uno stipendio medio alto più alto non lo trovo corretto nei confronti dei calciatori che stanno facendo un lavoro importante, perché se ora noi siamo qui è per quello che sta facendo il mister e la squadra. Per Adeyemi siamo stati lì, ho parlato col calciatore, non era sicuro e non è voluto venire adesso. Non abbiamo voluto insistere perché tutti i calciatori che sono arrivati hanno voluto fortemente venire a Napoli, se io devo convincere un calciatore a venire a Napoli, in una squadra di alta in classifica, con uno dei migliori allenatori al mondo che fa prestazioni importanti, non lo faccio, non devo convincere nessuno, se vuoi venire vieni sennò vuol dire che non puoi venire da noi e non sei giocatore per noi. Ci sono state tante altre trattative ma giocatori importanti è difficile che le squadre se ne privino ora o se lo fanno è per un valore economico troppo alto. Visto che noi pensiamo e speriamo di riuscire a giocare la stagione prossima ogni tre giorni, pensiamo che i soldi che abbiamo, della cessione di Kvara o di quelle che verranno nel prossimo futuro, di poterli reinvestire per completare la rosa e cercare di farla più forte, questa è la verità. Per Saint Maximin c’è stato un problema burocratico che avevamo risolto, poi il club Saudita aveva delle pretese che né noi né il Fenerbahçe potevamo accontentare, ci abbiamo provato fino alla fine ma è andata così. Il rammarico è che forse potevamo prima andare su un profilo così invece che provare a inseguire calciatori di un valore elevato che ci hanno fatto perdere un po’ di tempo perché poi nel mese di gennaio ci sono quattro settimane e solo dieci giorni sono andati via per fare Kvara. Poi il tempo scorre e si giocano le partite e comunque a gennaio penso che grandi investimenti non siano stati fatti, a parte il City o il PSG, ma parliamo di livelli troppo più alti in questo momento e di parametri diversi, il Milan ha comprato Gimenez ma non vedo grossi movimenti da 30, 40, 50 o 60 milioni, è un fatto oggettivo.