La serata di Udine è stata nel segno di David Neres, protagonista assoluto nella vittoria del Napoli. Il brasiliano ha brillato, tanto che La Repubblica non ha dubbi: potrebbe essere stata una gara-svolta per lui, anche se il giocatore preferisce non definirla tale. Il quotidiano sottolinea come Neres non abbia fatto rimpiangere l’assenza di Kvaratskhelia, anzi, potrebbe avergli sottratto il posto tra i titolari. Antonio Conte non ha lasciato spazio a interpretazioni nel post-partita: “Gioca chi merita, e Neres era già da un po’ che si stava guadagnando maggiore attenzione in allenamento”. Parole che sembrano delineare un cambiamento nelle gerarchie offensive del Napoli. Toccherà ora a Kvaratskhelia, fermato da un leggero problema al ginocchio, riconquistare il suo spazio una volta recuperato.
Senza il georgiano, il Napoli ha ritrovato il feeling con il gol, mettendone a segno tre e restando a contatto con l’Atalanta in classifica. “Partite come questa dobbiamo andarle a prendere, nessuno ci regala niente”, ha dichiarato Conte, sottolineando come il cambio di interpreti abbia dato nuova linfa alla squadra. Se per gli altri ruoli il tecnico azzurro ha ribadito l’importanza della concorrenza, c’è un’unica eccezione: Romelu Lukaku. “Big Rom è il pilastro del progetto. In Serie A sa ancora fare la differenza”, ha aggiunto Conte. L’attaccante belga resta al centro del progetto tecnico, indiscusso leader di un Napoli che punta a confermarsi competitivo su tutti i fronti.