Il gruppo Napoli è destinato a subire una trasformazione, un’evoluzione inevitabile alla luce degli ultimi risultati deludenti. La prima mossa di questa rivoluzione riguarderà necessariamente l’allenatore: il leader tecnico, l’uomo che avrà il compito di rigenerare il gioco, l’anima e la mentalità della squadra. Il nome in cima alla lista dei desideri è quello di Gian Piero Gasperini, 66 anni, il maestro dell’Atalanta che recentemente ha affrontato la Juventus nella finale di Coppa Italia, purtroppo perdendo 1-0, come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport.
Gasperini ha recentemente ottenuto la qualificazione aritmetica alla prossima Champions League e si prepara ad affrontare il Bayer Leverkusen, imbattuto in tutte le competizioni stagionali, nella finale di Europa League a Dublino. Tuttavia, al di là dei numeri, ciò che rende Gasperini particolarmente interessante per il Napoli è la sua potenziale disponibilità. Nonostante sia profondamente legato all’Atalanta da sentimenti costruiti in otto anni e da un contratto valido fino al 2025, il “Gasp” ha mostrato una certa apertura. Adesso deve prendere una decisione. Rispetto ai suoi importanti impegni attuali, il Napoli è impaziente di iniziare a progettare il proprio futuro.