Mentre i tifosi dei principali Club italiani sono proiettati a finali di Coppe e ad avvincenti lotte per la conquista di un posto in Europa, con le loro squadre già al lavoro per la prossima stagione, per i poveri sostenitori azzurri, parafrasando un titolo di un noto film di Massimo Troisi, “Non ci resta che … il cinema”. Con una squadra alla deriva ed un futuro senza programmazione, ancora avvolto dalla totale incertezza, l’unico posto dove, quest’anno, i tifosi del Napoli potranno gioire sarà il cinema, sempre che siano dello stato d’animo giusto per rituffarsi nell’epica cavalcata della scorsa stagione dimenticando le umiliazioni di questo campionato. Da venerdì prossimo, nei cinema campani, sarà visibile “sarò con te” il film che ripercorre le gesta del Napoli campione. Un film nel quale mancherà una scena che in molti avrebbero voluto vedere, quella che vivono tutte le squadre che vincono coppe o campionati abbracciando i propri tifosi nella passerella tra le strade cittadine a bordo del classico bus scoperto, così com’è avvenuto anche per l’Inter domenica scorsa. Una scelta per la quale ancora oggi non riusciamo a trovare una spiegazione se non nella circostanza che, una simile iniziativa, non avrebbe avuto nessun beneficio economico per il Club di De Laurentiis come, invece, è stato per le feste organizzate all’interno dello stadio con i diritti venduti alle emittenti di turno. E non ci venissero a raccontare la “favoletta” dell’ordine pubblico a meno che le istituzioni non ritengano i napoletani così incivili e pericolosi anche perché il milione di persone in strada per la conquista del titolo con zero incidenti li smentirebbero inesorabilmente.
